La cucina del phante: Purè di patate


Inizia oggi il corso di cucina per pezzenti tenuto da me medesimo.
Prima lezione … il purè di patate.
Bhè adesso tutti sghignazerranno perché è una boliata farlo, ma per chi non sa nulla anche questo può essere un toccasana per variare un minimo la propria dieta.

Allora iniziamo!

Preparatevi per spignattare un bel pò, io lo ho fatto oggi per cena e alla fine tra bollire, misciare e mantecare saranno andati via 45 minuti buoni. (Ma mentre fate bollire potete preparare altro come ad esempio come ho fatto oggi dei filetti di merluzzo da far accompagnare dal purè)

Cosa vi serve:

  • un pò di patate (a spanne ne avrò usato 1/1.5kg per 3 persone
  • un pò di burro (sempre a spanne 50-100 grammi)
  • latte (a vostro sentimento)
  • grana grattuggiato
  • uno schiacciapatate
  • una pentola per far bollire le patate e la successiva cottura

Cosa fare:
Pigliate le patate, pelatele (se non volete farlo quando sono bollenti), magari tagliatele alla dimensione del vostro schicciapatate oppure anche in pezzi più piccoli così stanno meno a cucinarsi.
Ne frattempo mettete un pò d’acqua a bollire, una volta portata l’acqua ad ebollizione buttate dentro le patate(occhio a non scottarvi) e un pò di sale grosso(opzionale) e lasciate li finchè le patate non sono abbastanza morbide(tastatele con una forchetta). Nel mio caso le avrò lasciate li circa 25-30 minuti. Una volta cotte scolatele dall’acqua residua.
Al che prendete e schiacciatele dentro una pentola(io ho usato la stessa della cottura buttandole in un piatto prima di schiacciarle perché 1) ho solo una pentola grande 2) non ho voglia di lavare due pentole).
Una volta che le avete schiacciate(ovviamente più sono cotte e meno fatica farete), buttateci dentro il burro, accendete il fuoco a fiamma bassissimma sotto la pentola, versate un pò di latte e cominciate a mescolare con un mestolo di legno. Vi consiglio di non esagerare con il latte al primo giro altrimenti vi diventa tutto pappa, piuttosto aggiungete poco latte alla volta e continuate a mescolare fino ad ottenere una crema densa quanto vi aggrada. Alla fine potete buttarci dentro del formaggio grana grattuggiato e mescolate per amalgamare il tutto.

Magari assaggiatelo e se vi pare il caso un pizzico di sale non può starci male.

Visto? Facilissimo, la parte peggiore è recuperare lo schiacciapatate che arriva a costare anche decine di euro … ma il risultato è ottimo e soprattutto si vede che è fatto in casa perché il purè casalingo ha i grumi mentre quello commerciale non ne ha 🙂

Come ultima aggiunta se volete farlo un pò più ricco(quello che facevamo con il purè in scatola quando ero all’’università), verso fine cottura aggiungeteci anche qualche cubetto di formaggio morbido oppure di prosciutto o pancetta sempre tagliato a cubetti molto piccoli.