Recentemente mi è capitata l’occasione di acquistare un piccolo amplificatore classe T, un Dyton DTA 100a che ho collegato a due casse del mio vecchio stereo Aiwa con ottimi risultati sia come potenza musicale che come resa sonora, cosa che conferma le varie recensioni che si trovano in rete per questo piccolo ed economico gioiellino.

Però visto che il mobile dove si trova l’amplificatore e le casse si trova lontano dalla scrivania e che la sorgente audio dovrebbe essere il mio iPhone oppure il Mac al momento mi sono dotato di un lungo cavo jack-rca, soluzione che però non soddisfa a pieno le mie esigenze tecnologiche.
E quindi oggi scatta l’idea. Perché non trovare un qualcosa che via Airplay possa spararmi l’audio direttamente dentro il T-Amp?

Soluzione ideale, solo che deve essere anche a basso costo perché l’impianto è in studio e viene usato solo saltuariamente … e li lo sguardo si posa sulla scatola del picolo Raspberry Pi che stazione da un po’ di tempo sulla mia scrivania …

Una volta definito l’obbiettivo basta solo rivolgersi alla rete e trovare l’ennesimo tutorial già pronto ed in particolare sul sito trouch.com trovo quello che cerco che sfruttando Shairportemula il protocollo AirPort sotto Linux.

A questo punto i lavori possono iniziare e dopo aver creato la sd bootabile con l’ultima versione di Raspbian, collegato il raspberry alla rete tramite cavo ethernet, avviato e aggiornato il sistema operativo ed il firmware del raspberry inizio ad installare il tutto.
Peccato solo che le istruzioni sull’articolo principale fanno riferimento a una vecchia versione di Shairport che non funziona, ma continuando sull’articolo c’è un post di correzione di cui riporto per comodità i comandi direttamente qui per l’installazione innanzitutto dei moduli Net-spd

sudo su
aptitude install libmodule-build-perl
git clone https://github.com/njh/perl-net-sdp.git perl-net-sdp
cd perl-net-sdp
perl Build.PL
./Build
./Build test
./Build install

e poi di shairport

cd
git clone https://github.com/hendrikw82/shairport.git shairport
apt-get install build-essential libssl-dev libcrypt-openssl-rsa-perl libao-dev libio-socket-inet6-perl libwww-perl avahi-utils pkg-config
git clone https://github.com/albertz/shairport.git shairport
cd shairport
make

a questo punto basta impostare l’uscita audio del raspberry verso l’uscita analogica lanciando

sudo amixer cset numid=3 1

e possiamo finalmente avviare shairport

./shairport.pl -a AirPi

e testare il tutto. Una volta verificato che funziona un CTRL+D per uccidere il processo e andiamo a rendere definitiva l’installazione come demone.

make install
cp shairport.init.sample /etc/init.d/shairport
cd /etc/init.d
chmod a+x shairport
update-rc.d shairport defaults

Non ci resta che andare a modificare lo script di avvio di shairport andando a modificare la voce DAEMON_ARGS con questi parametri per scegliere il nome come poi apparirà il nostro server Airport sul raspberry

DAEMON_ARGS=”-w $PIDFILE -a AirPi”

e finalmente riavviare il tutto come servizio

./shairport start

e tadaaa … audio funzionante tranquillamente e pacificamente 🙂

Adesso devo solo aspettare che la settimana prossima mi arrivi il dongle usb per il wi-fi e poi l’impiantino è bello che completo.